Making Panzerotti

Festa di Natale/fineAnno/Quelchel'è
Decido di fare i panzerotti-
La khmer house (l'altro edificio dove vivono alcuni dipendenti) ha un grosso tavolone, e già stanno cucinando il curry per la festa.
(roba che prendono le spezie e le erbe fresche e le pestano nel mortaio, mica barattolino preconfezionato)
Mi metto ad impastare e a stendere la pasta con il mattarello comprato appositamente (stufa di usare la quadrata bottiglia dell'olio) sotto lo sguardo curioso dei miei colleghi. Che sono assai più incuriositi dal mattarello che da quello che sto facendo, infatti se lo passano ridendo e mimando usi impropri del medesimo.
L'unica che parla inglese è Mom (quella che farcisce con me nella foto) che decisa ad imparare la ricetta mi segue passo passo.
Finchè non le squilla il telefono (che tiene sempre in un sacchetto di plastica), deve andare a casa, ma torna appena può.
Rimango con 3 miei colleghi.

Nessuno di loro parla inglese.
smetto di parlare inglese.
inizio a parlare italiano
tanto non capirsi per non capirsi, facciamo come i cani e comunichiamo con le intenzioni.
sono intorno a me che provano a stendere, tagliare a riempire i panzerotti,
Io mi spiego a grugniti e parole inventate, loro rispondono a sorrisi e risate.
arrivano altri Khmer, mai visti prima, tra cui un ragazzo che appena entrato rimane come folgorato, e con un entusiasmo mai visto in un adulto si rimbocca le maniche e segue le mie istruzioni alla lettera e si mette a stendere la pasta.
pur non capendo una sola parola
pur non avendo idea di quale sia la ricetta
pur non avendo idea di chi io sia.
stende la pasta sottile il giusto, taglia le forme con il bicchiere, riempie con il ripieno al pomodoro da me preparato.
arriva il difficile.
la chiusura
tutti si incastrano sulla chiusura
Dani ride e rinuncia, io con qualche "Eddaje Daniela cazzo!" riesco a convincerla a riprovare.
lui no.
il ragazzo folgorato
mi osserva attentamente chiudere il panzerotto intrecciando la pasta sui bordi
si alza
prende un cucchiaio
e con il retro di questo intreccia la pasta come se fosse il millesimo panzerotto che fa.
uno splendore

un panzerottaro reincarnato nel corpo di un contadino cambogiano.
dopodichè viene la frittura e la festa, ma questa è un'altra storia (la festa, mica la frittura)